Quale Barolo scegliere per il Brasato al Barolo

Il Brasato al Barolo è un piatto iconico della cucina piemontese che richiede un vino speciale per esprimere al meglio i suoi sapori. Quando si tratta di scegliere il Barolo giusto per questa ricetta, molti pensano che più il vino è prestigioso, meglio sia. Tuttavia, non è necessario utilizzare un Barolo di altissimo livello: quello che conta davvero è selezionare un vino con le caratteristiche giuste, che offra il miglior equilibrio tra qualità e prezzo.

I Barolo consigliati per il Brasato al Barolo.

Perché non serve un Barolo di altissimo livello?

L’utilizzo di un Barolo di fascia elevata non porterà a una proporzionale resa nel piatto, poiché le caratteristiche di un vino di altissima qualità si esprimono meglio nella degustazione in purezza che in cottura. Il calore e la lunga cottura del brasato intensificheranno alcuni elementi del vino e smorzeranno altri, quindi la scelta più pratica ed efficace è orientarsi verso un buon Barolo base o di comune, piuttosto che un Me.G.A (Menzione Geografica Aggiuntiva), che ha un costo superiore legato alla specificità del vigneto.

Criteri essenziali per scegliere il Barolo giusto

Per un brasato perfetto, considera questi tre aspetti fondamentali del vino:

  1. Grado alcolico
    Il Barolo per il brasato dovrebbe avere un buon grado alcolico. L'alcol è fondamentale in questa preparazione, poiché durante la cottura si riduce e si concentra, esaltando gli aromi e legandosi agli altri ingredienti. Un Barolo con una gradazione non sotto al 14% è l’ideale, poiché apporta corpo al piatto senza sovrastarlo.

  2. Annata non troppo giovane
    Evita i Barolo molto giovani per il brasato. I vini appena imbottigliati tendono ad avere tannini aggressivi e un’acidità più elevata, che possono creare squilibri nel piatto finale. Un Barolo con almeno 4-5 anni di affinamento ha tannini più morbidi e un profilo gustativo armonioso, che si sposa alla perfezione con la carne e con le verdure del brasato. Questo invecchiamento permette al vino di esprimere complessità senza risultare eccessivamente fresco o tannico.

  3. Profumo intenso e complesso
    La qualità più importante da cercare in un Barolo per il brasato è il profumo. Il Barolo è noto per i suoi aromi intensi e complessi, che includono note di frutta rossa matura, spezie, tabacco e sentori terrosi. Questi profumi si legano profondamente alla carne durante la cottura, infondendola di una ricchezza aromatica unica. Scegli un Barolo che abbia già sviluppato profumi evidenti, poiché queste note faranno la differenza nel piatto finale, conferendo al brasato un sapore profondo e avvolgente che solo un Barolo di qualità sa dare.

I Barolo consigliati per il Brasato al Barolo.

Consigli pratici: Barolo base o di comune

Per una preparazione come il brasato, l’opzione migliore è optare per un Barolo base o di comune, che soddisfa appieno le caratteristiche richieste senza eccedere nel prezzo. Questi vini non provengono da singole M.G.A., ma offrono comunque un ottimo profilo aromatico e strutturale per la cottura. Rivolgiti a produttori riconosciuti per la loro qualità, che propongono vini bilanciati e ben fatti a un prezzo equo: sono loro il miglior alleato per questa ricetta.

Conclusioni

La scelta del Barolo giusto per il brasato richiede attenzione, ma non è necessario un vino costoso per ottenere un risultato eccellente. Un Barolo di qualità, con una buona struttura alcolica, qualche anno di affinamento e un profumo complesso e avvolgente, ti permetterà di preparare un brasato ricco e saporito, celebrando al meglio la tradizione piemontese e il valore di questo vino straordinario.

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