Barolo DOCG Riserva - 2010 - Jéroboam 3L

Comune: Serralunga d'Alba e Barolo

Annata: 2010

Sottosuolo: terreni di origine miocenico-elveziana e tortoniana, caratteristica mete ricchi di argille e marne calcaree

Vitigno: nebbiolo 100%

Produzione: 5.000 bottiglie

Alcool: 14% alc.

Formato: 300 cl.

Affinamento: affina per tre anni in botti di rovere di media e grande capacità. Al termine del terzo anno il vino effettua un ulteriore periodo di due anni di affinamento, prima in botti di cemento, quindi in bottiglia per un totale di 5 anni di invecchiamento prima di essere immesso al consumo

Colore: rosso granato

Odore: fruttato, balsamico

Sapore: tannino avvolgente, di buon corpo

Abbinamenti: carni rosse e formaggi di media o lunga stagionatura

Temperatura di servizio: 16 – 18 C°

Dalla vigna alla bottiglia: le uve provengono da vigneti siti nel comune di Serralunga d'Alba e Barolo.

Il sottosuolo è contraddistinto da terreni di origine miocenico-elveziana e tortoniana, caratteristica mete ricchi di argille e marne calcaree.

L’esposizione è situata a Sud, Sud-Ovest e Ovest, con un'altitudine di 300 – 400 mt slm.

Il sistema di allevamento utilizzato è la controspalliera con potatura a Guyot tradizionale.

La vinificazione avviene con fermentazione tradizionale, effettuata in tini di acciaio inox, con una durata di 12-15 giorni a temperatura controllata. Segue una permanenza del vino sulle bucce a “cappello sommerso” per ulteriori 30-40 giorni, per ottimizzare la fase di estrazione delle sostanze polifenoli che

Per quanto concerne l’affinamento esso avviene per tre anni in botti di rovere di media e grande capacità. Al termine del terzo anno il vino effettua un ulteriore periodo di due anni di affinamento, prima in botti di cemento, quindi in bottiglia per un totale di 5 anni di invecchiamento prima di essere immesso al consumo.

Note di degustazione: questo Barolo si presenta di un colore rosso granato, di buona intensità, all’olfatto ricorda le spezie come l’assenzio, il cacao e la menta, le ciliegie nere, il cuoio e i funghi secchi. La beva ha entrata dolce, vellutata e un finale lungo, caldo e avvolgente.

Si consiglia di abbinare con carni rosse, importanti, e a formaggi di media o lunga stagionatura, ma può piacevolmente anche accompagnare le conversazioni di fine pasto.